arrow logo-mobile separator swirl mobile laptop desktop tablet phone document documents search clipboard newspaper notebook book-open browser calendar presentation picture pictures video camera printer toolbox briefcase wallet gift bargraph grid expand focus edit adjustments ribbon hourglass lock megaphone shield trophy flag map puzzle basket envelope streetsign telescope gears key paperclip attachment pricetags lightbulb layers pencil tools tools-2 scissors paintbrush magnifying-glass circle-compass linegraph mic strategy beaker caution recycle anchor profile-male profile-female bike wine hotairballoon globe genius map-pin dial chat heart cloud upload download target hazardous piechart speedometer global compass lifesaver clock aperture quote scope alarmclock refresh happy sad facebook twitter googleplus rss tumblr linkedin dribbble
Primavera campagna cascina la commenda

La primavera in campagna

“Marzo pazzerello, aprile con l’ombrello”. In realtà siamo a maggio, e il tempo non smette di essere pazzerello. Stiamo per sistemare i tavoli nel cortile, quando improvvisamente arriva il tempo giusto per mettere su la polenta. Accendiamo il caminetto, e un’ora dopo spunta il sole. Non da ultimo, questa lunatica primavera ha ritardato tutti i nostri lavori nell’orto e nei campi.

Nelle ultime settimane ha fatto freddo e ha piovuto molto, così abbiamo dovuto aspettare per mettere a dimora le nostre piantine. Pomodori, melanzane e peperoni sono stati piantati in serra; mentre zucchine, bietole e alcune insalate nel nostro orticello vicino alla cucina. In pochissimi giorni sono già spuntati piccolissimi e timidi germogli, cosa che ci rende orgogliose ogni anno. Le patate invece sono state piantate già da alcune settimane e ora crescono rigogliose. Abbiamo anche finito di seminare il mais con il quale faremo delle fumanti polente quest’inverno.

Seminiamo e piantiamo, ma cosa possiamo raccogliere in questa stagione? Raccogliamo dei buonissimi asparagi e stiamo aspettando le fragole di cui noi Peveragnesi andiamo tanto fieri, fragole a cui il freddo degli ultimi giorni ha rallentato la maturazione.

Nel nostro piccolo orticello abbiamo anche piantato qualche fiore, tra cui le tagete, che danno un tocco di colore e allo stesso tempo allontanano gli afidi, proprio come la lavanda e la calendula.

Adesso non ci resta che aspettare che le verdure crescano e maturino per darci un raccolto buono e abbondante, che finirà anche sulla tavola dei nostri ospiti che ci chiederanno una cena genuina e autentica!
Seguiteci anche su Facebook e Instagram, pubblicheremo le foto del nostro raccolto!

WordPress › Errore

Si è verificato un errore critico sul tuo sito web.

Scopri di più riguardo la risoluzione dei problemi in WordPress.